Risk Management

​Il Risk Management è l’insieme dei processi mediante i quali si individuano, si analizzano e si valutano i rischi aziendali e successivamente si sviluppano delle strategie per governarli, in modo da minimizzare le perdite e massimizzare le opportunità.

Fare impresa e essere imprenditori significa assumersi dei rischi.

Quello che conta è non assumere rischi di entità tale da mettere in crisi l’azienda, da determinare perdite o danni, ridurre seriamente profitti e quote di mercato dell’azienda o danneggiarne l’immagine.

​​Per rischio si intende qualunque evento che possa incidere negativamente sulla capacità dell’azienda di raggiungere i propri obiettivi.
Con opportunità si fa riferimento a eventi che influenzano positivamente tale capacità.

Il nostro approccio

Affianchiamo ogni azienda per:

  • conoscere e quantificare i rischi (la conoscenza è il presupposto della loro gestione e della limitazione delle vulnerabilità aziendali);
  • definire e applicare una politica unitaria di prevenzione e gestione dei rischi che le consenta di ridurre l’incidenza dei fattori d’incertezza, di ottenere significativi risparmi nei costi d’esercizio e di conseguire miglioramenti nei risultati di gestione;

  • realizzare un programma di trattamento dei rischi con efficacia e efficienza crescente nel tempo (per poter gestire adeguatamente i rischi è necessario che il Risk Management sia un processo ciclico, anche in relazione ai cambiamenti dell’esposizione a rischi esistenti o a potenziali nuovi rischi determinati dall’evoluzione dell’attività aziendale).

I nostri interventi di Risk Management sono strutturati nelle seguenti fasi principali:

  1. allineamento degli obiettivi di Risk Management a quelli di business;
  2. individuazione dei rischi;
  3. analisi e valutazione dei rischi (risk assessment);
  4. trattamento dei rischi (risk treatment);
  5. controllo e monitoraggio dei rischi

Tra le principali tipologie di rischi cui sono esposte le aziende, si citano:

  • mercato (situazione/andamento, concorrenza);
  • strategici (errore di strategia, organizzazione non adeguata);

  • operativi (errori di sviluppo del business, errori gestione risorse, inadeguatezza procedure e processi, mancata tutela sicurezza e ambiente);

  • di immagine (perdita di reputazione, danni all’immagine);

  • da evoluzione normativa: mancato rispetto norme, inadeguatezza sistema prevenzione D.Lgs. 231/01, D.Lgs. 196/03 “Codice in materia di protezione dei dati personali” cd. Codice Privacy e Sistema Privacy GDPR (General Data Protection Regulation – Regolamento UE 2016/679);
  • di gestione dei dati e delle informazioni (mancanza di sicurezza e riservatezza, inaffidabilità dei dati e delle informazioni, diffusione di informazioni riservate);

  • informatici (mancanza di sistemi di protezione, pirateria informatica);

  • finanziari (criticità gestione acquisti e investimenti, non adeguata gestione flussi monetari, errori nella gestione delle passività verso terzi);

  • esterni (sociali/politici, eventi climatici).