Piano industriale
Il piano industriale come strumento fondamentale per la pianificazione strategica aziendale.
Il piano industriale è uno strumento indispensabile nella valutazione della convenienza e della sostenibilità del ciclo aziendale, che consente di guidare, pianificare e controllare le decisioni di medio e di lungo termine con una duplice valenza:
La recente normativa in tema di prevenzione della crisi e dell’insolvenza d’impresa ha come obiettivo quello di favorire l’adozione di un approccio alla gestione di tipo forward looking (guardando in avanti, al futuro), rispetto all’approccio generalmente utilizzato, che è tipicamente consuntivo (backward looking, che prevede di fatto una valutazione retrospettiva del dato consuntivo).
All’interno dell’approccio di tipo forward looking assume un rilievo determinante il piano industriale, quale espressione del sistema di pianificazione strategica che deve garantire la rappresentazione delle modalità con le quali l’imprenditore intende gestire i rischi aziendali, vale a dire l’insieme degli effetti associati a eventi futuri incerti che possono influenzare il raggiungimento degli obiettivi aziendali, anche in ottica sostenibilità d’impresa e dei fattori ESG (environmental, social e governance).
Ogni azione futura messa in campo dall’azienda deve avere un adeguato riflesso sui “numeri” previsionali, in modo da conoscere in anticipo l’evolversi della gestione e intervenire tempestivamente in caso di necessità
Dove e come interveniamo
Il servizio di redazione del piano industriale è proposto con modalità funzionali a consentire un’impostazione unitaria utile a supportare ogni esigenza di pianificazione in tutti gli ambiti aziendali.
Tutte le aziende, tramite l’intervento realizzato da un team di consulenti con competenze multidisciplinari, possono tradurre la propria mission in obiettivi strategici stabiliti e individuare le risorse adeguate per realizzarli.
Il servizio è gestito in collaborazione con la piattaforma online analisiaziendale.it, attraverso l’attivazione di una utile strumentazione che consente di individuare eventuali criticità gestionali, comprese quelle di natura finanziaria, che, se trascurate, possono portare l’azienda a situazioni di estrema tensione finanziaria e strutturale, con tutti i rischi conseguenti.
Grazie all’elaborazione di un piano industriale viene inoltre agevolato il dialogo con le banche, fornendo dati e informazioni di estrema utilità, come il margine operativo lordo, l’autofinanziamento e il cash flow generabile dalla gestione.
Tutti parametri molto importanti per valutare la «bancabilità» delle operazioni finanziarie attraverso indicatori come il DSCR (debt service coverage ratio) e il quoziente tra la posizione finanziaria netta e il margine operativo lordo.
I prospetti numerici del piano industriale, costruiti sulla base di assunzioni ragionevoli e utilizzando anche l’esperienza ed i risultati gestionali maturati in passato, permettono di valutare lo «stato di salute» dell’azienda per il prossimo futuro.
In particolare, vengono costruiti i seguenti prospetti: