Sistema di gestione per l’ambiente

ISO 14001:2015

Requisiti

Il 15 settembre 2015 è stata pubblicata la norma ISO 14001:2015 “Sistemi di gestione per l’ambiente – Requisiti”.

La nuova norma rappresenta un cambio significativo rispetto alle revisioni precedenti e delinea un approccio alla gestione in linea con i più attuali modelli organizzativi di gestione del rischio.

Le organizzazioni oggi sviluppano il proprio business in un contesto sempre più complesso ed instabile sul piano competitivo e normativo, che richiede livelli sempre più alti di flessibilità, redditività, qualità, compliance e sostenibilità ambientale e sociale.

Il raggiungimento di un equilibrio tra ambiente, società ed economia è considerato necessario per soddisfare le necessità del presente senza privare le generazioni future della possibilità di soddisfare le proprie.
La norma ISO 14001:2015 specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale che un’organizzazione può utilizzare per sviluppare le proprie prestazioni ambientali. Aiuta a gestire le proprie responsabilità ambientali in un modo sistematico che contribuisce al pilastro ambientale della sostenibilità al fine di raggiungere gli esiti attesi dal proprio sistema di gestione ambientale, fornendo un valore aggiunto per l’ambiente, per l’organizzazione stessa e per le parti interessate.

ISO 14001:2015 Sistema di gestione per l’ambienteL’attenzione allo sviluppo sostenibile si è evoluta a seguito di una legislazione sempre più rigida derivante dai cambiamenti climatici, dalla pressione dell’inquinamento, dall’utilizzo inefficiente delle risorse, dalla gestione inappropriata dei rifiuti.

Ciò spinge le aziende ad adottare un approccio sistematico alla gestione dei pilatri della sostenibilità mediante l’attuazione di sistemi di gestione come i sistemi di gestione per l’ambiente.

Per questo, con la revisione del 2015, la ISO 14001 si è evoluta con l’intento di raggiungere i seguenti obiettivi:

  • Tener conto dei cambiamenti climatici emergenti a livello globale e locale (si pensi al degrado degli ecosistemi)

  • Tener conto dei cambiamenti nel contesto crescentemente complesso, esigente e dinamico in cui l’organizzazione opera
  • Tenere conto dei cambiamenti intervenuti nelle prassi e tecniche organizzative delle organizzazioni dopo l’ultima revisione (2004) e fornire un solido corpo di requisiti per i prossimi 10 anni e più
  • Dare nuova linfa ai sistemi visto che molte delle idee e delle linee-guida più innovative contenute nella precedente versione della 14001 del 2004 sono rimaste inapplicate e sono state disattese da moltissime organizzazioni certificate
  • Facilitare, attraverso i requisiti della norma, l’efficace implementazione da parte delle organizzazioni e un’efficace valutazione di conformità
  • Rappresentare un utile strumento a supporto della gestione dei rischi per il proprio business derivante dalle tematiche ambientali. Rappresentare quindi uno standard più “concreto”, che tra l’altro ponga maggiormente in risalto anche i risultati economici e di continuità operativa, come output atteso dall’applicazione del SGA.

A differenza delle revisioni precedenti, la ISO 14001:2015 si concentra maggiormente sull’interazione tra un’organizzazione e il suo contesto di business aprendo ed allargando i confini del sistema di gestione per l’ambiente.

Le novità ed i temi chiave introdotti dalla nuova norma possono essere così sintetizzate:

  • High Level Structure (HLS) : trattandosi di una norma ISO è stata sviluppata nel rispetto delle linee guida dell’High Level Structure (HLS) garantendo quindi un allineamento completo con gli standard ISO di nuova generazione come ISO 9001:2015 e ISO 45001 così da facilitare l’adozione di sistemi di gestione integrati, sempre più richiesti da aziende e stakeholder dei diversi settori
  • Contesto: introdotto il concetto di contesto con l’obiettivo di elevare la progettazione del sistema a livello di visione strategica. Viene riconosciuto il ruolo del Sistema di Gestione quale strumento di gestione nel quadro delle più ampie problematiche dello sviluppo sostenibile (di natura quindi anche sociale ed economica), riconoscendo la necessità, ai fini della sua efficacia, che esso tenga in adeguata considerazione il contesto complessivo (interno ed esterno e le aspettative delle parti interessate rilevanti), nell’ottica di considerare le tematiche in materia ambiente come elemento di competitività
  • La prospettiva «del ciclo di vita»: introduce una prospettiva del ciclo di vita (Life Cycle Perspective) nella valutazione dei propri aspetti ambientali e nella pianificazione del sistema ambientale; ciò implica adottare un approccio volto a considerare tutte la fasi, a monte e a valle, relative ai prodotti e ai servizi che trascendono il concetto di confini aziendali, fino al fine vita, ed adottare azioni in proporzione alla capacità di controllo e di influenza che l’organizzazione è in grado di esercitare
  • Processi : rafforzamento della gestione per processi. Gli obiettivi dei processi diventano sempre di più gli asset aziendali da proteggere
  • Leadership : aumentati requisiti relativi alla leadership. L’obiettivo è di rafforzare la relazione tra gestione del sistema ambientale e core business dell’organizzazione. L’integrazione delle strategie e delle priorità di business dell’organizzazione non può infatti realizzarsi se non attraverso un maggiore coinvolgimento e impegno del Top Management e l’esercizio di una leadership forte a sostegno del radicamento degli impegni per l’ambiente dell’organizzazione nel business dell’azienda. Si tratta di un messaggio molto chiaro e preciso, nel quale si afferma chiaramente come il successo di un SGA dipenda dall’impegno di tutti i livelli e di tutte le funzioni dell’organizzazione con partecipazione attenta, attiva e consapevole di tutti
  • Pianificazione, Rischi e Opportunità : la Pianificazione del sistema ambientale è ottenuta attraverso l’introduzione di nuovi punti che richiedono all’organizzazione di comprendere il proprio contesto esterno/interno; di esaminare i bisogni e le aspettative delle parti interessate; di determinare su tale base i fattori e i requisiti che possono avere impatto sul sistema di gestione per l’ambiente; di determinare opportunità e rischi da affrontare al fine di assicurare l’efficacia del sistema di gestione per l’ambiente e il suo continuo miglioramento
  • Flessibilità dell’aspetto documentale : alle Organizzazioni è attribuita maggiore libertà nella gestione della documentazione del Sistema di Gestione, al fine di renderla adeguata alla realtà aziendale e al passo con i tempi. Con il termine «Documented information» si intende infatti l’insieme della documentazione prevista dal sistema unitamente allo strumento attraverso cui essa è resa disponibile aggiornata e controllata.

Dove e come interveniamo

SOLUZIONI aiuta le aziende nello sviluppo, adozione e certificazione di sistemi di gestione conformi alla ISO 14001:2015 attraverso la definizione di piani di lavoro personalizzati che prevedono una sequenza di fasi e l’adozione di metodologie validate dai principali Enti di Certificazione e consolidate nel tempo.

Gli interventi proposti da SOLUZIONI per l’implementazione o adeguamento dei sistemi di gestione per l’ambiente in conformità alla ISO 14001 si basano sugli elementi chiave definiti nella sezione «i sistemi di gestione – il nostro approccio» e sono finalizzati ad ottenere i seguenti obiettivi specifici:

  • Snellimento delle procedure e razionalizzazione della documentazione aziendale attraverso l’integrazione del sistema per la qualità con i principali sistemi di gestione presenti in azienda (ISO 9001, ISO 45001, MOGC 231)
  • Rafforzamento del MOGC 231 attraverso lo sviluppo di un sistema di gestione ISO 14001 che prevede richiami, integrazioni e correlazioni puntuali con i requisiti previsti dal modello (MOGC 231) al fine di rafforzarne la coerenza ed evidenziarne l’adeguata applicazione
  • Integrazione dei rischi in ambito ISO 9001 con eventuali analisi condotte in azienda in altri ambiti (ERM, D.lgs 231, TU 81, ISO 9001, ISO 45001) al fine di rendere possibile la definizione di un elenco di priorità di intervento tra rischi di natura diversa
  • Allineamento degli obiettivi per l’ambiente con la pianificazione strategica attraverso l’integrazione dell’analisi del contesto e degli stakeholder a livello azienda
  • Integrazione dei requisiti ambientali in tutti i processi di business dell’organizzazione al fine di migliorarne l’applicazione ed evitare le duplicazioni

I benefici potenziali per un’organizzazione, derivanti dall’attuazione di un sistema di gestione conforme alla ISO 14001 sono:

  • Proteggere l’ambiente e rispondere ai cambiamenti ambientali in equilibrio con le esigenze del contesto socio economico di riferimento
  • Costruire un successo durevole e contribuire allo sviluppo sostenibile:

    • Proteggendo l’ambiente mediante la prevenzione o mitigazione di impatti ambientali negativi
    • Mitigando l’impatto negativo delle condizioni ambientali sull’organizzazione
    • Supportando l’organizzazione negli adempimenti derivanti dagli obblighi di conformità
    • Migliorando le prestazioni ambientali
    • Controllando o influenzando le fasi del ciclo di vita dei propri prodotti evitando di spostare in fasi a monte o a valle le proprie responsabilità ambientali
    • Raggiungendo benefici finanziari da maggiore posizionamento di mercato derivante da valide «azioni ambientali»
    • Comunicando le prestazioni ambientali alle parti interessate
  • Rispetto degli obblighi di conformità legali e volontari applicabili
  • Assicurare il mercato e gli stakeholder sulla sostenibilità aziendale
  • Aumentare la competitività attirando gli investitori e abbassando le barriere commerciali del business
  • Ottenere riconoscimento del mercato affermando le capacità dell’azienda in tema di qualità e continuità operativa.